A partire dal 1° Gennaio 2022 potrà essere presentata la domanda per il riconoscimento dell’ASSEGNO UNICO e sarà erogato mensilmente per il periodo compreso tra Marzo 2022 e Febbraio 2023.
La domanda può essere presentata:
accedendo dal sito INPS al servizio "Assegno unico e universale per i figli a carico” con SPID almeno di livello 2, Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile, con la tariffa applicata dal gestore telefonico);
tramite enti di patronato, attraverso i servizi telematici offerti gratuitamente dagli stessi.
In aggiunta al requisito di avere figli a carico, bisogna:
Essere cittadino Italiano o di uno Stato membro dell’Unione Europea, o un suo familiare.
Essere in possesso del Permesso di Soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
Essere in possesso del Permesso unico di lavoro, per attività lavorative superiori a 6 mesi
Essere soggetto al Pagamento dell’imposta sul reddito in Italia
Essere residente in Italia
Essere stato residente in Italia per almeno 2 anni, anche non continuativi
A chi spetta?
Spetta a tutti i Nuclei familiari con figli a carico che hanno:
Figli Minorenni a carico, o dal 7° mese di gravidanza, anche per i nuovi nati
Figli Maggiorenni a carico fino al 21° anno di età a condizione che frequentino corsi di formazione professionale, scolastica, di laurea, che svolgano tirocinio o attività lavorativa con reddito complessivo inferiore a € 8.000, che siano disoccupati in cerca di lavoro o che svolgono servizio civile universale
Figli Disabili indipendentemente dall’età
Quali prestazioni verranno sostituite dall’Assegno Unico?
Il Premio alla nascita (Bonus mamma domani), l’Assegno di natalità (Bonus bebè), gli ANF e le detrazioni per i figli a carico al di sotto dei 21 anni. Chi maturerà il diritto all’assegno di natalità, entro il 31 gennaio 2022, continuerà a percepirlo fino alla data di scadenza della prestazione nel 2022. Rimarrà invece vigente il bonus nido.
L’importo spettante viene calcolato in base al valore ISEE e ai componenti del nucleo.
PER I POSSESSORI DI REDDITO DI CITTADINANZA NON VA PRESENTATA ALCUNA DOMANDA.
La richiesta sarà valida per il periodo compreso tra il mese di marzo 2022 e febbraio 2023. L’assegno sarà riconosciuto dal mese successivo a quello di presentazione della domanda.
Ai nuclei familiari percettori del Reddito di Cittadinanza l’Assegno unico e universale è corrisposto d’ufficio dall’INPS, senza necessità di presentare apposita domanda.
L'Assegno unico e universale è corrisposto dall'INPS ed è erogato al richiedente ovvero, a richiesta anche successiva, in pari misura tra coloro che esercitano la responsabilità genitoriale, mediante accredito su conto corrente bancario o postale, ovvero scegliendo la modalità del bonifico domiciliato.
È necessario essere in possesso dell’Isee altrimenti si percepirà il minimo 50 €.